mercoledì 9 luglio 2014
Ciao Paolo
se queste gambe avessero del tono
ed io potessi usarle per fuggire
probabilmente non andrei così lontano
ma resterei con voi, ancora qui a lottare
se queste mani si potessero agitare
se queste braccia lavorassero ancora
solleverei pesi e frustrazioni
per scagliarli via, senza esitazione
se la mia vita si potesse dire tale
se le mie ore non fossero infinite
allora avrebbe un senso il mio soffrire
allora avrebbe un senso il non morire
mi sento solo qui, sdraiato e muto
e sento freddo e sento solo il vuoto
e vedo sguardi, occhi, mani amiche
e provo rabbia, rabbia sorda, da impazzire
ed oggi che mi sento più leggero
so che salutarmi sarà dura
voi non pensate al mio corpo maltrattato
ma al mio sorriso ed a quel che sono stato
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