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sabato 1 febbraio 2014

il pagellone: gennaio


andrew duhon - the moorings (2013): 7



carolyne mas - across the river (2013): 6



charlie daniels band - hits of the south (2013): 7



the pogues with joe strummer - live in london (2013): 8



nick cave and the bad seeds - live from kcrw (2013): 8



drive by-truckers - english ocean (2013): 6,5



bruce springsteen - high hopes (2014): 8



willie nelson and friends - live at third man records(2014): 7,5



tommy casto and the painkillers - the devil you know (2014): 7



blackie and the rodeo kings - south (2014): 7



suns of stone - suns of stone (2013): 6,5



reverend horton heat - rev: 7,5








sabato 22 dicembre 2012

Accadde oggi - 22 dicembre

22 dicembre 1967 - i doors si esibiscono a los angeles, CA; il bootleg della serata presenta le seguenti canzoni:

01. Alabama Song
02. Back Door Man
03. Five To One
04. I Can't See Your Face In My Mind
05. People Are Strange
06. Money
07. Who Do You Love
08. Summer's Almost Gone
09. I'm A King Bee
10. Gloria
11. Summertime
12. Close To You
13. Rock Me Baby
14. Do it (cover says Let it Bleed)
15. The Hill Dwellers
16. Summertime (cover says No Limits No Laws)
17. Someday Soon
18. Insane  

potete scaricare gli mp3 cliccando qui

22 dicembre 1973 - elton john si esibisce all'hammersmith odeon di londra; il bootleg della serata presenta le seguenti canzoni:

CD 1:
01. Introduction > Funeral For A Friend > Love Lies Bleeding
02. Candle In The Wind
03. Hercules
04. Rocket Man
05. Bennie And The Jets
06. Daniel
07. This Song Has No Title
08. Honky Cat

CD 2:
01. Goodbye Yellow Brick Road
02. The Ballad Of Danny Bailey
03. Elderberry Wine
04. I've Seen That Movie Too
05. All The Young Girls Love Alice
06. Crocodile Rock
07. Your Song
08. Saturday Night's Alright For Fighting
 
potete scaricare gli mp3 cliccando qui
 
22 dicembre 1988 - gli smiths suonano per l'ultima volta dal vivo, a wolverhampton

 
22 dicembre 2002 - muore joe strummer



10 anni senza joe strummer - combat rock (full album)


10 anni senza joe strummer - sandinista! (full album)


10 anni senza joe strummer - the clash (full album)


giovedì 22 dicembre 2011

Joe lo Strimpellatore

scritto da Marino Severini, in occasione della morte di Joe Strummer (22\12\2002)



Joe lo Strimpellatore se n'è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che si è appena svegliato, dopo una sbronza durata tre giorni. Incredulo lui, incredulo io. Improvvisa, feroce, crudele è arrivata di mattina e il giorno si è spezzato come e con un grido; ma in silenzio, dentro, nel fondo del profondo. Chi scrive deve molto a Joe lo strimpellatore, non tutto, ma di sicuro molto anzi di più.
Lui era "Il Clash". Per me è stato l'ultimo dei profeti. C'è chi sulla sua strada ha incontrato Elvis, chi Dylan , chi, molto tempo prima Giovanni Battista o San Paolo o Francesco "il poverello", a me è toccato lui : Joe Strummer. Da quel giorno in Piazza Maggiore a Bologna la mia vita non è stata più la stessa. Non sarà più la stessa da oggi in poi. Il vuoto che lascia è una voragine; nel mio ma anche in migliaia e migliaia di cuori. La strada dell'Appartenenza, la Fede : il Rock'n'Roll, senza di lui non saranno più la stessa "Cosa". Si resta senza fiato; esci di casa, guardi lontano le montagne e senti sul viso una brezza fredda, che passa, veloce come …. L'alito del diavolo : la morte. E bestemmi una, due, tre volte ….poi ti arrendi e un nodo allo stomaco ti prende e non ti lascia più. Non ho mai cercato di incontrarlo, né di farmi autografare la copia di London Calling, né di fare un tour insieme, no, Joe per me non era un uomo qualsiasi, era un eroe, un mito, e tale doveva restare. A questo mio infantile e forse stupidissimo principio sono rimasto sempre fedele. E così, che ci volete fare; non me la sono mai sentita di affrontare quell'emozione che molti di voi hanno provato nell'incontrarlo. L'ultima volta che l'ho visto è stato a Bologna sotto una pioggia incessante, fradicio io, i Gang al completo e un mio carissimo amico Marco Mezzetti dei Rato Blanco che abbraccio da lontano perché immagino che in queste ore sia a pezzi, lui che con Joe ha diviso strada, pullman, alberghi….
Ebbene nonostante la pioggia, il freddo nelle ossa, gli stivali zuppi ecc..sono bastati pochi minuti per sentirmi bene. Era tornato, con il passo giusto come un vecchio leone torna nella jungla. Dopo anni era lo stesso ma diverso, era cambiato, era molto più …."zen". Sembrava quasi un grande attore americano degli anni '40 che impersonava Joe Strummer….Grande! Solo in qualche vecchio e bel film di Hollywood avresti potuto trovare quello "stile", qualcuno che potesse assomigliare al vecchio Joe. Lui ha chiamato, io ho risposto e con me Sandro e i Gang e migliaia di band sparse sul pianeta terra. Grande ! Poiché Grande è il Rock'n'Roll ! Dopo di lui non ho più sentito sotto la pelle quell'emozione, quella commozione, quella catarsi, quell'essere nell'Essere. Lui è stato lo sciamano, il padrino, l'inizio e la fine. Tante voci, tanti suoni, tante belle canzoni, tante meraviglie ma mai niente che sfiorasse il suo stile. Quello che ti fa sentire "Unico ed Unito", il rock'n'roll…Durante il pomeriggio di questo giorno grigio ed infame ho ricevuto tante telefonate di amici cari attraverso le quali c'è stata testimonianza del vuoto, dello smarrimento, dell'incredulità rispetto alla notizia della scomparsa di Strummer. La testimonianza di un bisogno di sentirsi vicini nel momento in cui muore una persona cara. Strummer per me è stato un fratello, quello più grande. Ogni scelta che ho fatto con i Gang l'ho sentito vicino o almeno mi sono sempre chiesto "che cosa direbbe di questo e quello". Gli ho voluto bene e gliene vorrò sempre perché senza di lui la mia vita sarebbe stata diversa, certamente più noiosa. E' stato un Viatico; attraverso i suoi amori ho conosciuto indirettamente, ho scoperto decine e decine di altre canzoni, di gruppi, di realtà, di bellezza e verità che a chiunque auguro di trovare durante la vita. Ho passato la giornata con mia figlia Clara che ha due anni, due mesi e quattordici giorni e con lei ho cercato di nascondere il mio sentimento triste, ma dentro di me ho sperato tanto che lei potesse incontrare durante il suo Viaggio un Joe Strummer, un uomo o una donna, un profeta che le regalasse quello che Strummer ha regalato a me e a milioni di ragazzi come me. Forse questo mio augurio, questo mio desiderio è il regalo di Natale più bello che possa farle in tempi ed in giorni come questi.
Quando Joe lo strimpellatore arrivò in città io vagavo fra le rovine della mia generazione e contavo i cadaveri e mai e poi mai sognavo di risorgere. Lui fu la "Revolution Rock" e ci insegnò che potevamo farcela, che dopo la Grande Sconfitta potevamo tornare a fare a pugni in Paradiso (come un Lone Ranger qualsiasi). E così fu, e così è, così sarà.
Grazie Joe per avermi regalato tutto quello di cui un ragazzo di provincia come me aveva bisogno allora più dell'aria, più dell'acqua : il fuoco. Un sorriso. Ci vuole un sorriso, un sorriso ci salva sempre e comunque. E io l'ho trovato questa sera e me lo sono immaginato quel vecchio Leone non appena è arrivato là nell'Altrove. Sono sicuro che la prima cosa che ha fatto è stata quella di chiedere a Gene Vincent il numero dello stabile dove è andato ad abitare, l'interno, l'appartamento di Elvis. Ed eccolo lì in cucina con il Re a strimpellare qualche classico e a convincere Elvis a fare qualche coretto. Sono sicuro che Elvis fra qualche mese cambierà residenza per sfuggire a quel casino….pensate che Festa, che putiferio, fino all'Alba del Giorno Dopo. Grande Joe! Joe Strummer è morto! W Joe Strummer!