martedì 28 giugno 2016

Championship Vinyl 8- The man comes around



Ottava puntata di Championship Vinyl, il mio programma dedicato al rock and roll in onda su BRG Radio tutte le domeniche alle 19.


Quarta ed ultima puntata dedicata a Johnny Cash, durante la quale mi sono soffermato sulla ultima fase della sua carriera, ovvero le meravigliose American Recordings.

Ecco i brani trasmessi:
  1. Bird On A Wire 
  2. Rusty Cage 
  3. I Won't Back Down 
  4. The Mercy Seat 
  5. Solitary Man
  6. One 
  7. Personal Jesus
  8. The Man Comes Around
  9. Further On (Up The Road)
  10. Ain't No Grave
  11. Hurt 


Ad inizio puntata ho presentato la nuova rubrica di BRG Radio "Belin che canzone"un modo per condividere e fare conoscere la musica del nostro territorio.

Il singolo scelto per questa settimana è stato Piove di Margherita Zanin

domenica 19 giugno 2016

Championship Vinyl 7 - We all walked the line



Settima puntata di Championship Vinyl, il mio programma dedicato al rock and roll in onda su BRG Radio tutte le domeniche alle 19.

Puntata atipica, dedicata agli artisti che hanno omaggiato Johnny Cash, reinterpretando le sue canzoni.

In più, ad inizio puntata è partita la nuova rubrica di BRG Radio "Belin che canzone", un modo per condividere e fare conoscere la musica del nostro territorio.

Il primo singolo scelto è stato Come around di Sam & the Band
Ecco i brani trasmessi:

  1. Rock around the clock-Bill Haley & His Comets
  2. Sam & the Band - Come Around
  3. Bruce Springsteen - I Walk The Line (Landover 13-09-2003)
  4. Gaslight Anthem - God's Gonna Cut You Down
  5. Nora Jones - Home of the blues
  6. Raul Malo - I Guess Things Happen That Way
  7. Steve Earle - Hardin Wouldn't Run
  8. Mano Negra - Rock Island Line
  9. Little Richard - Get Rhythm
  10. Mavis Staples - Will the circle be unbroken
  11. Rosanne Cash - I Still Miss Someone
  12. Emmylou Harris, Mary Chapin Carpenter & Sheryl Crow - Flesh And Blood
  13. Blackie and The Rodeo Kings - Folsom Prison Blues
  14. Pearl Jam - 25 Minutes To Go
  15. Johnny Cash feat. U2- The Wanderer


Se avete l'audio del pc attivo, è quella che state ascoltando ora e che parte in automatico, oppure, se ciò non accade, potete trovarla qui:

sabato 18 giugno 2016

Come Don Chisciotte 2.13 - PENULTIMA PUNTATA



Ecco i brani andati in onda giovedì scorso su Come Don Chisciotte, il mio programma sui musicisti emergenti trasmessa da Radio Gazzarra.

don chisciotte – francesco guccini
ricordi – lorenzo puppo
come around – sam & the band
amore 3.0 – doremiflo
non è facile – redent enzo lomanno
tropea – sergio pennavaria
piove – margherita zanin
rubando il tempo di una vita – blue scarlet
tutto il peggio – vera libertà
festa di colori – persuaders
bufere di vento – gabriele gatto
francè – zazza
senza fondamenta – vera libertà
le creature degli abissi – cristina nico
perdita – redent enzo lomanno
pugno di mosche – sabrina napoleone

sono solo canzonette – edoardo bennato


(per chi volesse scaricare la puntata in mp3 ed ascoltarla offline, cliccate su "ascolta con il tuo player" poi cliccate col tasto destro del mouse sul tasto Play e "salva audio/video come")

giovedì 9 giugno 2016

La ballata del cittadino libero



il cittadino libero che abita per qui
scese dal letto un giorno, forse un giovedì
si stropicciò gli occhi e disse: SI!
le cose non possono più continuar così

si armò di carta e penna, o meglio di tastiera
ed infaticabile, da mane fino a sera
vergava lettere aperte ricolme di rancore
indirizzate al sindaco ed al suo successore

urlava strepitava, sbatteva anche i piedini
dava consigli non richiesti, li trattava da cretini
faceva il porta a porta per diffamar la gente
chi era stato sindaco in passato ed assessore nel presente

la domenica poi si incamminò trionfale
a fare il suo dovere in cabina elettorale
camminava a testa alta credendosi vincente
pur non essendo candidato, che mossa intelligente

da tutto il paese si credeva rispettato
col ghigno dei potenti, un gran carisma innato
stava ritto in piedi col sorriso divertito
avea per portavoce pure un musico fallito

ma poi lo spoglio atroce emise il suo verdetto
ed il cittadino libero rimase un po' interdetto
la sua forza politica contava quasi zero
di lui rideva forte un paesino quasi intero

chissà se questa storia potrà mai finire bene
che sputtanare gli altri sai, non sempre ti conviene
quindi cittadino libero questa è la conclusione
da oggi hai 5 anni, per imparar l'educazione

martedì 7 giugno 2016

Championship Vinyl 6 - Ring of Fire




Sesta puntata di Championship Vinyl, il mio programma dedicato al rock and roll in onda su BRG Radio tutte le domeniche alle 19.

Nella puntata di domenica 5 giugno abbiamo continuato a parlare di Johnny Cash, i dischi con la Columbia Records, l'ascesa al successo, la crisi personale e familiare, la dipendenza dalle anfetamine, fino all'incontro con June Carter ed alla mattina del 13 gennaio 1968, in cui entrò nel carcere di Folsom per un concerto leggendario.


Abbiamo ascoltato diversi brani tratti dai dischi della Columbia, il super classico Ring of Fire e due canzoni del Live at Folsom Prison


Se avete l'audio del pc attivo, è quella che state ascoltando ora e che parte in automatico, oppure, se ciò non accade, potete trovarla qui:

lunedì 6 giugno 2016

6 giugno 2015 - Finali di Champions ed effetto farfalla



Un anno esatto fa, la sera di un anno esatto fa all'Olympiastadion di Berlino si giocava la finale di Champions League tra Juventus e Barcellona.

Come sia andata lo sapete tutti.

Però vorrei ragionare con voi su un avvenimento importante che accadde quella sera e per farlo mi servirò della teoria dell'Effetto Farfalla.

L'effetto farfalla dice che una singola azione può determinare imprevedibilmente il futuro: nella metafora della farfalla si immagina che un semplice movimento di molecole d'aria generato dal battito d'ali dell'insetto possa causare una catena di movimenti di altre molecole fino a scatenare un uragano.

Facciamo un passo indietro.

La juve sappiamo benissimo che rapporto ha con la coppa dei campioni, giusto?
belgrado, atene, monaco di baviera, amsterdam, manchester.

Finali su finali perse, da sfavorita, da favorita, da favoritissima.
Non ce n'è, su sta coppa grava una maledizione evidente anche senza scomodare la finale che non ho nominato e dove sono successe cose ben più gravi del risultato finale di una partita.

Però, nell'edizione 2014-2015 sembrava tutto perfetto.
La Juve non era certo favorita, il calcio italiano non è più da anni la potenza che era quantomeno nelle coppe per club e la juventus per quanto campione d'italia in scioltezza (l'anno prima e pure quello che stava concludendosi) soffre ancora il gap tecnico ed economico con le potenze tedesche e spagnole.
Però.
Però i segnali c'erano tutti, diciamolo dai, ve ne eravate accorti tutti, soprattutto voi antijuventini di professione.
Borussia? Squadra ormai in calo rispetto all'anno prima
Monaco? Tignosa e rocciosa ma inconcludente
Real? beh tra real, bayern e barcellona anche in semifinale avevamo pescato la migliore.

Borussia demolito, Monaco con fatica, Real all'andata con grinta e poi in spagna il pareggio decisivo.

Finale, quindi, di nuovo.

Arriviamo alla partita ed alle farfalle

Il barca, dicevamo, è strafavorito, fortissimo in ogni reparto e con quei tre davanti che levati.

Fischio di inizio.

Dopo nemmeno un minuto tevez va a pressare il portiere del barca nella sua area e questo sbarella il rinvio.
Nemmeno il tempo di pensare "ma stai a vedere che" che il barca segna.
Il primo tempo rispecchia fedele la serie di segnali di cui sopra, il barca dovrebbe farne almeno 3, invece al 45° si è ancora 1-0, con buffon che si snoda come libellula che esce da foresta (più o meno come diceva boskov) e fa una parata inumana e loro che hanno tipo il 130% di possesso palla.

Ma nel secondo tempo ecco la farfalla.
Inizio meno timido, prendiamo coraggio ed iniziamo a salire.
L'azione che porta al gol di morata è esemplare, pressing alto, da una rimessa laterale per loro, palla buttata via, marchisio di tacco, lichsteiner, tevez tiro parata morata gol!!!!!

A questo punto per i 13 minuti che passano tra il gol di morata e il 2-1 di suarez passa la teoria dell'effetto farfalla.

Perchè il barcellona è sorpreso e colpito dal fatto di meritarsi di essere 3-0 e trovarsi 1-1, la juve ovviamente prende coraggio e soprattutto non ha nulla da perdere e soprattutto i segnali a sto punto sono evidentissimi, è l'anno buono dai.

Da sfavoriti, giocando peggio degli avversari, pareggiamo al secondo tiro e quindi tutto torna, è scritto da qualche parte che la coppa sia della juve.

L'effetto farfalla si materializza in un cross sul quale pogba viene anticipato. Non voglio fare polemiche, era rigore, non lo era, amen; è però l'episodio chiave, è il battito d'ali della farfalla.
Potrebbero succedere diverse cose, pogba potrebbe stopparla, girarsi e sbatterla in porta, potrebbe fare gol di tacco, passarla a tevez o morata.
Invece cade e perde palla, la riconquista fuori area, la riperde (fallo? non fallo? amen) il barca parte in contropiede e suarez fa il 2-1 per loro.

Qui si capiscono due cose: la coppa 2015 va al barca, la juve ha una maledizione, nonostante tutti i segnali fino a quel momento fossero positivi.

Perchè ovviamente, se in 10 minuti la juve fosse riuscita a ribaltare il risultato la partita a quel punto avrebbe preso una piega totalmente diversa ed i segnali c'erano, eccome se c'erano. Ma tant'è.

Non c'è verso.

A chi quest'anno se l'è presa con evra che non ha buttato via il pallone al 90°, consiglio di andarsi a vedere la partita col siviglia, quando morata sbaglia sullo 0-0 un gol da 4° categoria e al 90° la spara sul portiere da 1 metro.
La squadra che ha fatto 6 punti su 6 contro il manchester city passa come seconda e nel sorteggio pesca il bayern, altro che evra, la coppa l'abbiamo (per l'ennesima volta) persa quella sera in spagna.

Mettiamoci il cuore in pace, a maggio sono stati 20 anni dai rigori di roma, chissà se basterà aspettarne altrettanti.