Mercoledì 30 luglio, ore 21.30 - Albenga, Piazza San Michele - INGRESSO GRATUITO
Violini, fisarmoniche, tamburi, organetti, ghironde, cornamuse e mandolini; con questi strumenti, L'Orage si presenta al pubblico con la sfacciataggine della giovane età dei loro componenti e con la voglia di stupire chi non crede che con questo pacifico arsenale si possa davvero combattere una guerra a colpi di folk, rock e canzone d'autore.
Una sfida vinta dai ragazzi del gruppo, grazie al carisma del cantante Alberto Visconti ed alla bravura dei fratelli Remy e Vincent Boniface, di Stefano Trieste, Florian Bua, Memo Crestani e Ricky Murray.
Ma anche e soprattutto dall'amalgama creatasi in 5 anni spesi su ogni tipo di palco, grande, piccolo, stadio o provincia, festival o happening che fosse.
Un viaggio lungo territori inesplorati, sconosciuti o spesso dimenticati, un percorso attraverso fate, leggende e favole, con un sottofondo musicale che spazia dal rock al blues, senza ovviamente tralasciare il folk.
Proprio il folk nell'accezione più vera del termine è la chiave di lettura con la quale approcciarsi alla musica de L'Orage. Una musica che sia festa e protesta, che sia tradizione ma che guardi al futuro, che porti con sé le credenze e i racconti degli anziani attorno al fuoco, proiettandoli nel terzo millennio.
Un approccio che li lega idealmente ai cantastorie provenzali, ai trovatori e chiaramente agli hobos americani, quelli come woody guthrie che uccidevano i fascisti con le loro chitarre o i bluesman maledetti come robert johnson, persi dopo un incontro diabolico a chissà quale incrocio.
Un loro concerto è tutto questo, con in più il loro tocco personale: è un momento di profonda emozione e divertimento, gioia e riflessione, un mix contrastante di sentimenti che appunto, solo la musica veramente popolare è capace di creare.
Ascoltando le loro canzoni ci si ritrova nell'arco della stessa sera ad un concerto rock, ad una sagra di paese dove dopo i balli di gruppo, i ragazzi cercano di trovare il coraggio per invitare a ballare le ragazze, attorno ad un caminetto mentre un saggio nonno ci incanta con racconti di guerra e campagna, ma anche ad una manifestazione di protesta che rivendichi diritti universali.
Non a caso di loro si sono innamorati artisticamente cantanti mai banali e sempre attenti a cosa sta loro intorno, come Carmen Consoli, Lou Dalfin, Goran Bregovic ed ovviamente il Principe De Gregori, con il quale hanno collaborato sia in studio che dal vivo, in una magnifica serata evento.
A dicembre le poltroncine del Teatro Ambra hanno faticato parecchio a contenere l'entusiasmo del pubblico durante la loro performance, quindi siamo certi che la splendida cornice di Piazza San Michele sarà perfetta per accogliere L'Orage e farsi travolgere dalla loro incendiaria proposta musicale!