mercoledì 14 agosto 2019

Genova 14 agosto 2018 - 10 metri




Il 14 agosto dell'anno scorso ero in ferie e data la giornata di brutto tempo, oziavo tra un caffè ed uno sguardo a Facebook. 

Poco prima delle 12 proprio alcuni miei contatti sul social network iniziarono a condividere la notizia che un ponte fosse crollato a Genova; non capii subito di quale ponte parlassero.

Il resto lo sapete e sono sicuro che ognuno di noi si ricordi benissimo cosa stesse facendo quando seppe del Ponte Morandi.

Mi aggrappai a questa foto, perché volevo trovare se non un senso a questa tragedia, almeno un motivo di speranza; quindi provai ad immedesimarmi nell'autista di questo camion e scrissi questa cosa, che per un anno ho condiviso ogni 14 del mese.

Oggi, ad un anno dal crollo, la metto qui per l'ultima volta. Il ponte non c'è più. Genova, la mia amata Genova sta cercando, anche questa volta di guardare avanti.

Io continuo a riflettere su come la vita di ognuno di noi possa cambiare, fermandoci solo 10 metri prima del previsto.


10 METRI

Non ricordo più il mio nome
Ma adesso non mi importa
Guidavo un camion verde
E avrei dovuto essere morto. 
L'asfalto davanti a me è farina
E le auto una cascata con la pioggia. 
Guidavo un camion verde
E non ricordo più il mio nome. 
Chi mi ha bloccato in doppia fila? 
Ricordo ogni parola ed ogni insulto
Per un minuto perso ad aspettarlo
Invece di guidare il mio camion verde. 
Non ricordo più il mio nome
Ma quel rumore non lo potrò scordare più
Il rumore dell'abisso e dell'inferno
Di addii e abbracci mai pronunciati
Dentro un baratro che aspettava anche me.
Il mio camion è appeso come un segnaposto
A ricordarmi la differenza tra asfalto e vita.
Da dove ti sembra di toccare il cielo
L'inferno oggi sembra un posto più concreto
E la sua strada lastricata di manutenzioni. 
Non mi importa più del nome e del camion 
Oggi avrei dovuto essere morto
Invece ho imparato che la vita è una scatola 
Piena di attimi che sembrano inutili 
Ma che possono spostare il tuo destino 
Anche solo 10 metri più indietro

Nessun commento: