venerdì 22 luglio 2011
la volta che
ho conosciuto gian cavassa, caro amico, padre della mia figlioccia, uomo per bene, springsteeniano doc, gran mangiatore
settembre 2002, primi di settembre 2002.
siamo in pieno delirio da internet, l'età dell'acquario è espolosa fragorosamente tra noi springsteeniani, ci sono già state 2 edizioni di Spirit in the night a Reggello, tutti amici, tutti bravi, tutti blood brothers.
mancava solo lui.
bruce.
che puntuale arriva con the rising e l'inevitabile, agognato attesissimo tour invernale 2002.
una data per paese in europa.
cazzi amarissimi.
grazie a cocciante e al suo gobbodimmerda la data italiana invece che nello scontatissimo forum di assago, viene assegnata al palamalacalaucciuccisentoodordibambinucciguti di bologna, anzi, casalecchio sul reno.
qualche posto in meno, la, seppur remota possibilità che mtv trasmetta lo show taliano che naufraga.
si arriva alla fatidica data della vendita biglietti.
all'epoca il rincoglionimento non era ancora totale, quindi chi proprio proprio voleva fare una pazzia andava là la notte prima.
il cala ed il gian all'epoca si conoscevano solo via mail, sapevamo di vivere relativamente vicini, ma non ci eravamo ancora incontrati di persona.
ma eravamo già ovviamente blood brothers.
la prevendita sarà di lunedì, lunedì pomeriggio perchè di lunedì mattina la ricordi è chiusa.
il cala in quel periodo è a casa solo con sua nonna, quindi non si può partire di sera, si parte di mattina preeeeeeeeeeeeesto.
con il cala c'è elena, l'allieva, fidanza di marco, all'epoca socio di serate, aperitivi e soprattutto sbronze clamorose.
appuntamento alle 6 da casa del cala, metri 68 da casa dell'allieva.
la sera prima il cala e la nonna fanno cena alla solita ora, pasta al pesto.
il pesto lo fa la nonna, che non lesina d'aglio, manco un pò.
morale: alle 24 spaccate il cala è ancora li che si rigira nel letto (da 1 ora e mezza) al sicuro dai vampiri, ma con una mattonata sullo stomaco che gli sembra di avere in panza la fornace di youngstown.
alle 24.01 gli arriva sms del fido rob "hanno messo in vendita i biglietti online".
il cala ha la 56k e NON ha una carta di credito, quindi la notizia gli serve ZERO per i suoi programmi.
il cala va in iperventilazione e perde completamente il sonno
respira nel sacchetto e visto il suo alito sviene dopo 55 secondi, ma siamo già alla una di notte.
il cala non sente la sveglia
il cala non sente il telefono
il cala parte alle 7.45
nel frattempo il gian si sta ritagliando nell'universo springsteeniano un ruolo importante
il gian ai primi di settembre 2002, davanti alla ricordi di genova, chiusa il lunedì mattina, è l'uomo fila.
il cala a km 20 dalla ricordi chiama il gian
"sono rimasti 3 posti" (totale 6 biglietti)
semaforo rosso
semaforo rosso
semaforo rosso
bestemmia a bassa voce
semaforo rosso
semaforo rosso
bestemmia a voce alta
parcheggio
ciao sono il cala
ciao piacere gian
l'emozione del momento, finalmente conosco UN ALTRO blood brother di persona dura poco
molto poco
mi spiace cala, i biglietti sono finiti 5 minuti fa, l'ultimo l'ha preso lui
e mi indica uno scappato di casa, pulcioso, coi pantaloni a righe tipo film anni 70 e fascia nei capelli
stommerda mi ha segato gli ultimi due biglietti
però ho conosciuto il giancavassa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento