venerdì 8 febbraio 2013

Angela, il cinema, il matrimonio, Geddo, un freddo porco




Un bel mattino di gennaio ho accettato (e volentieri) l'invito dell'amico davide, mente pensante di Su la testa, a comparire nel suo videoclip di Angela e il cinema, primo singolo del nuovo album, Non sono mai stato qui.
Ora premesso che ritengo il suo disco bellissimo e si, sono schifosamente di parte e non me ne fotte una cippa che voglio dire siam mica all'academy che diamo dei premi qui no, premesso questo dicevo, sta canzone è veramente divertente, un incrocio tra fred buscaglione, il primo ligabue, citazioni dotte tipo i blues brothers e lo swing anni 50, tipo arbore, ma non si dice, che a me arbore sta sui coglioni.

Del resto grazie a davide ho imparato a fare i mojtos, che a berli ero già buono da un po', perchè non giocare a fare la comparsa?

Eqquindi, agghindato da stronzo, sono arrivato sul (ahahahahahahahahahahahaha) set del video, ovverosia la chiesa del sacro cuore, metri 19 dal portone della casa dove ho abitato 30 anni (e qui insomma vi risparmio lo spatafione su me ed albenga ed il sacro cuore ed i legami, le radici e o'sanghe).

Come me tanti altri amici di davide erano pronti a partecipare, del resto il geddo è a tutt'oggi uno scapolone, quindi per quanto finto, il suo matrimonio è pur sempre un evento.

Non vi racconto certo la "trama" del video, guardatevelo, vi basti sapere però che a giocare all'attore mi e ci siamo divertiti tutti da pazzi, con gabriele lupo e davide aicardi  a dirigerci in maniera molto professionale e la sposa che stoicamente resisteva a spalle nude nonostante il clima.

In due (ahahahahahahaha) sessions di riprese abbiamo fatto il nostro dovere, la seconda (ahahahahahahaha) session si è invece tenuta al cinema (teatro) ambra, luogo dove si svolge il festival Su la testa, temperatura interna 6 gradi, percepiti 4 sotto lo zero termico.

Un freddo maledetto, piedi gelati mani gelate naso gelato (cit.), a fingere di stare guardando un film, con due sfigati che sbattevano della carta davanti ad una lampada per creare l'effetto "pellicola in movimento".
Ore passate dentro al cinema: 4
Secondi in cui mi si vede dentro al cinema: 0

L'arte è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.


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