venerdì 8 marzo 2013

Rolling Vietnam - Nicola Gervasini





Rolling vietnam è la storia non solo di una guerra o di un periodo storico bensì di un intera nazione che scopre le sue differenze e cerca di confrontarsi con esse attraverso la musica.
L'america ed il vietnam, quante parole sono già state dette sull'argomento?
Eppure nemmeno per un attimo durante la lettura del libro di gervasini ci si annoia, perché i temi e le problematiche che quel conflitto e quella generazione sollevarono non solo restano valide ed attuali ancora oggi, ma vengono analizzate e osservate con l'aiuto della musica, che dimostra la frattura via via sempre più evidente che si venne a creare negli anni 60.
La storia non sempre è fatta solo di numeri, date e luoghi; a volte le canzoni ci raccontano e spiegano meglio di qualsiasi altra cosa la realtà e l'autore ne è ben consapevole e da grande appassionato ci guida attraverso 40 anni di cultura facendoci capire chiaramente come questa segni e caratterizzi gli avvenimenti sociopolitici di una nazione come gli stati uniti d'america.
La vita di david pry è segnata da vinili, festival che si svolgono a due passi da casa sua, programmi radio incompatibili tra loro ed un burbero, incazzoso, meraviglioso proprietario di dischi (che surclassa rob gordon di alta fedeltà e ve lo dice uno che adora alta fedeltà).
Ma ci sono anche nascite, morti, partenze, scoperte, ovviamente guerre ed attentati, insomma una vita.
E il rock, sia chiaro una volta per tutte, non può essere relegato a mero sottofondo, perché attraverso le canzoni nominate nel libro, soltanto ascoltandole, si fa un viaggio nel tempo e nella cronaca e nella politica, insomma, nella storia dell'america.
Il messaggio del libro alla fine non è dare spiegazioni o teorizzare posizioni innovative rispetto alla guerra del vietnam o sulla politica estera americana, bensì dimostrare l'enorme peso culturale che la cosiddetta musica leggera ha avuto dagli anni 60 in avanti.
Comprate questo libro, lo trovate direttamente sul blog del suo autore in offerta (http://rollingvietnam.blogspot.it/) e poi divertitevi a creare una compilation dei brani nominati nelle sue pagine.
Avrete un ottimo spaccato della migliore musica composta negli ultimi 5 decenni.

1 commento:

Dievel ha detto...

bello. Moo segno!