lunedì 16 luglio 2012

La fila per la navetta e la meglio gioventù (di sto cazzo)

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(foto presa da: https://www.facebook.com/pages/Il-Pratese-Hipster/234586676569142)

venerdì sabato e domenica siamo stati in piemonte, nelle langhe, nelle terre del barolo.
sabato abbiamo passato tutta la giornata a Barolo (nomen omen) per il festival collisioni.

figata, davvero, figata.

sto paesino pieno di cose da fare per grandi e piccini, laboratori, incontri, concerti, bancarelle (ho visto il manga jappo di kiss me licia, così per dire)

servizio navetta eccellente, 4\5 campi enormi adibiti a parcheggi, pulman di linea da 40\50 posti in circolazione continua, 7 minuti ed arrivavi al paesello, ingresso 5 euro, le bambine non pagano

tuttobbene

ma

ma la meglio gioventù di sto cazzo, quella che ascolta caparezza, quella che ha su la maglietta del Che, quella che legge don de lillo, quella che ascolta solo la musica indie, quella che viva la revolusiòn, quella che la rivolusiòn non la faranno mai ma se succede hanno pronta la loro bella reflex che costa come il CUD di un esodato di cui parla caparezza, quella che oh bella fratè rispetto!, quella che bob marley fa delle belle canzoni ma la robba eh ce l'hai la robba?, quella che passami la bottiglia del vino, quella che potere operaio e nike gratis per il popolo, con il loro baffetto indie, il loro pantaloncino militante, la spilletta, il telefonino smartphone preso con la liquidazione del babbo operaio o facendo un prestito dopo un mese da mc donald per registrarsi nei posti indie su foursquare e postare frasi sull'esistenzialismo francese fischiettando ramazzotti mentre la scopamica ce lo sta succhiando dietro un rovo, la montatura dell'occhiale tutti uguale, la borsa tracolla spaziosa per 7 tomi della treccani con dentro un frisbee, sta massa di stronzi qui insomma, ha una concezione di vivere civile che sta ad anni luce dalla mia.

si torna 'ndrè, la virgi dormicchia in braccio a mami, la luvi si trascina stanca morta dopo 6 ore di teatri, ghirlande, disegni, marionette, fachiri, maghi.

papi e mami soddisfatti, vinicio, un pò di patti, giringiro, salciccia di bra, birette, le spilline per la collezione, don de lillo!!!! (che ho letto un libro che mi ha fatto cagare ma fa taaaaaaanto figo dire che lo si conosce) (io ad esempio lo conosco da prima che diventasse prete).

andiamo alla partenza della navetta, c'è il cartello, con su scritto PARTENZA DELLA NAVETTA

ci mettiamo in fila, in fila LUNGO la strada, che se no le navette mica passano, ok.

invece la meglio gioventù non ha pensate migliori di mettersi DAVANTI alla gente in fila, non in fila eh, che la fila è da fasci oh sbirridimmerda lasciate stare la mia reflex ehi non caricate che ho su la polo nuova che mi ha comprato mia zia coi soldi della pensione minima.
 
10\20\50 persone che arrivano bellebbelle e ti si cagano davanti e ti ciulano il posto su una, due, tre navette.

SBAM cervello saltato, porchi che volano bassi e seccano le vigne secolari, mia moglie con le lacrime agli occhi che cerca di farmi tacere, io che parlo sempre più forte sperando che qualcuno reagisca, luvi che mi dice papà calmati.

poi chiudo il passeggino, lo tiro su tipo mazza da baseball, impreco.

10 secondi e siamo saliti sulla navetta, tra due ali di folla festante

certa gente si merita altri 50 anni di berlusconi
certa gente ha fatto più danni alla cultura in italia di berlusconi, barbara d'urso, studio aperto e verissimo (messi insieme)
certa gente si merita un controllo stradale fatto da placanica
certa gente si merita un vicolo buio con il Capo Manganelli ed i suoi amici più fidati, ed incazzosi
certa gente ha la stessa moralità di lele mora e fabrizio corona

si riempono la bocca di paroloni come rispetto, intercultura, tolleranza e non hanno la benchè minima idea di come si stia al mondo

e poi a me caparezza fa cagare

ma forse sono solo invidioso.

1 commento:

lanini66 ha detto...

Amo quest'uomo! Ps alla navetta però non bastava dire "fratello, guarda c'è la fila"....
Io in queste situazioni parlo con forte accento napoletano, mi scambiano per casalese e finisce lì....