L'altro ieri sera è iniziato il nuovo tour di bruce springsteen and the e street band, per promuovere l'album wrecking ball pubblicato martedì.
Ok.
Al di la delle considerazioni musicali, questo è il primo tour dopo la morte di clarence clemons, il sassofonista nero scomparso a giugno scorso per un ictus.
ok.
Non è facile provare a spiegare cosa fosse il big man per bruce e per la sua musica, forse.
Bruce ha suonato questo pezzo, tratto da born to run, che oltre ad essere un fantasmiliardo di cose, è l'album che ha in copertina bruce e big man, appoggiati l'uno all'altro.
ok.
verso la fine della canzone dice: they made a change uptown AND THE BIG MAN JOINED THE BAND
ok
ora è facile cadere nella retorica più smelensa, strappalacrime, ignobile di fronte alla morte di un personaggio famoso, è facile anche approfittarsene per aumentare LA PROPRIA visibilità.
ok.
bruce ha suonato questo pezzo ed al momento della strofa ha detto che il big man si era unito alla band, poi è rimasto fermo a chiamare non tanto il minuto di silenzio, quanto il casino, l'urlo di gioia, la catarsi che solo la buona musica sa offrire.
steve era impietrito, nils indicava il cielo come a dire fategli sentire che lo ricordate con gioia, urlate come quando attaccava i suoi assoli.
la gente del teatro è impazzita.
ed ancora una volta, big man joined the band
cazzo.
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